Ottimizzare le performance del tuo e-commerce: 10 strategie vincenti
- 1. Scegliere un hosting performante
- 2. Implementare una cache efficace
- 3. Ottimizzare le immagini
- 4. Abilitare la compressione Gzip
- 5. Minimizzare CSS e JavaScript
- 6. Utilizzare una CDN
- 7. Ottimizzare il database
- 8. Ottimizzazione mobile: priorità assoluta
- 9. Monitorare le performance del tuo sito
- 10. Test A/B per migliorare le conversioni
- Hai bisogno di supporto professionale?
In un mercato digitale sempre più competitivo, la velocità di caricamento di un e-commerce è un fattore determinante per il successo. Studi dimostrano che il 40% degli utenti abbandona un sito se impiega più di 3 secondi a caricarsi, e un solo secondo di ritardo può ridurre sensibilmente le conversioni. Ottimizzare le performance del tuo negozio online non solo migliora l’esperienza utente, ma incide direttamente sulle vendite.
In questo articolo scoprirai 10 strategie efficaci per rendere il tuo e-commerce più veloce e performante, garantendo un vantaggio competitivo nel panorama digitale.
Se hai bisogno di supporto professionale per implementare queste soluzioni, il team di Pixel è pronto ad aiutarti a massimizzare le performance del tuo negozio online.
1. Scegliere un hosting performante
L’hosting rappresenta le fondamenta del tuo sito web. Una scelta inadeguata può compromettere le prestazioni del negozio online, rallentando il caricamento delle pagine e penalizzando la tua SEO.
Quale hosting scegliere?
- Hosting condiviso: Economico, adatto a piccoli e-commerce ma con risorse limitate.
- VPS (Virtual Private Server): Buon compromesso per negozi di medie dimensioni che necessitano di prestazioni migliori.
- Cloud Hosting: Ideale per e-commerce con elevato traffico, garantisce scalabilità e alte performance.
I migliori provider italiani
- Serverplan: Ottimo per WooCommerce e PrestaShop, offre assistenza rapida.
- Keliweb: Hosting ottimizzato per CMS e-commerce, con server performanti.
- VHosting: Soluzione affidabile con uptime garantito e supporto specializzato.
Come valutare un hosting?
- Uptime: Deve essere almeno del 99,9%.
- Velocità: Server ottimizzati per garantire tempi di risposta rapidi.
- Supporto: Assistenza tecnica in italiano, disponibile e competente.
- Scalabilità: Poter partire con un piano hosting economico e poter scalare ad un piano più professionale e performante in un secondo tempo
2. Implementare una cache efficace
La cache consente di ridurre i tempi di caricamento delle pagine memorizzando dati temporanei per velocizzare gli accessi successivi.
Come attivare la cache?
- Per WordPress/WooCommerce: Plugin come W3 Total Cache o WP Super Cache.
- Per PrestaShop: Attiva la cache nativa o utilizza moduli come Page Cache Ultimate.
Vantaggi della cache
- Riduzione del tempo di caricamento.
- Minore carico sul server.
- Miglior esperienza utente e posizionamento SEO.
3. Ottimizzare le immagini
Le immagini non ottimizzate sono una delle principali cause di rallentamento dei siti e-commerce. Per migliorare la velocità di caricamento e l’esperienza utente, è fondamentale ridurre il peso delle immagini senza compromettere la qualità.
Come ridurre il peso delle immagini senza perdere qualità?
- Formati consigliati: WebP o Avif per immagini leggere e ad alta qualità.
- Strumenti di compressione: TinyPNG, ShortPixel, Imagify.
- Per WordPress: moduli come CompressX oppure Imagify
- Per PrestaShop: Moduli come Image Optimization permettono di comprimere e ridimensionare automaticamente le immagini per migliorare le prestazioni.
- Lazy loading: Caricamento progressivo delle immagini solo quando necessario.
4. Abilitare la compressione Gzip
Immagina di dover spedire un pacco: se lo rendi più leggero, arriverà prima. La compressione Gzip funziona allo stesso modo per i siti web. Riduce le dimensioni dei file come HTML, CSS e JavaScript, rendendo il caricamento delle pagine più veloce. Molti plugin di cache includono già questa funzionalità, ma puoi anche attivarla manualmente se necessario.
Come attivare Gzip manualmente?
Nel caso non usassi un plugin di cache, potresti attivare manualmente la compressione Gzip in due maniere:
1) Alcuni hosting, tramite cPanel, hanno un’opzione per abilitarla.

2) Inserendo manualmente una regola specifica nel file .htaccess
.
Aggiungi questa regola al file .htaccess
:
<IfModule mod_deflate.c>
# Compressione HTML, CSS, JavaScript, Text, XML e fonts
AddOutputFilterByType DEFLATE application/javascript
AddOutputFilterByType DEFLATE application/rss+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/vnd.ms-fontobject
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-font
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-font-opentype
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-font-otf
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-font-truetype
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-font-ttf
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-javascript
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xhtml+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE font/opentype
AddOutputFilterByType DEFLATE font/otf
AddOutputFilterByType DEFLATE font/ttf
AddOutputFilterByType DEFLATE image/svg+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE image/x-icon
AddOutputFilterByType DEFLATE text/css
AddOutputFilterByType DEFLATE text/html
AddOutputFilterByType DEFLATE text/javascript
AddOutputFilterByType DEFLATE text/plain
AddOutputFilterByType DEFLATE text/xml
</IfModule>
Benefici
- Riduzione del peso delle pagine fino al 70%.
- Navigazione più fluida e rapida.
5. Minimizzare CSS e JavaScript
File CSS e JavaScript non ottimizzati rallentano il sito. La “minificazione” rimuove spazi e caratteri inutili per ridurne le dimensioni, ma va effettuata con attenzione per evitare problemi di compatibilità.
Come minificare in sicurezza?
- WordPress: Plugin come Autoptimize o WP Rocket offrono strumenti avanzati per minificare e ottimizzare i file CSS e JS.
- PrestaShop: Funzione “Minify CSS/JS” nei parametri avanzati oppure moduli dedicati come Page Cache Ultimate.
Attenzione alla combinazione e all’ordine di caricamento
Alcuni plugin di cache offrono anche funzionalità per combinare file CSS e JS, il che può ridurre le richieste HTTP ma, se non configurato correttamente, può causare errori di rendering o bloccare alcune funzionalità del sito.
Consigli per un’ottimizzazione sicura:
- Testa ogni modifica: Attiva la minificazione su un ambiente di staging prima di applicarla al sito in produzione.
- Escludi file critici: Alcuni file JS essenziali potrebbero non dover essere minificati o posticipati nel caricamento.
- Verifica il caricamento asincrono e differito: Posticipare il caricamento di JavaScript non essenziale può migliorare la velocità senza compromettere l’esperienza utente.
- Utilizza strumenti di debug: Controlla la console del browser (F12 > Console) per eventuali errori JS dopo l’ottimizzazione.
Seguendo queste linee guida, potrai minimizzare CSS e JavaScript senza rischiare di compromettere la navigabilità del tuo sito.
6. Utilizzare una CDN
Immagina di avere un negozio online che serve clienti da tutto il mondo. Per garantire che i tuoi prodotti siano visibili rapidamente a tutti, indipendentemente dalla loro posizione geografica, puoi utilizzare una Content Delivery Network (CDN). Una CDN è una rete di server distribuiti globalmente che memorizzano copie dei tuoi contenuti, come immagini, video e pagine web, in modo da ridurre i tempi di caricamento per gli utenti di diverse aree geografiche.
Vantaggi dell’utilizzo di una CDN:
- Velocità: Riduce i tempi di caricamento delle pagine, migliorando l’esperienza utente.
- Affidabilità: Distribuisce il carico su più server, riducendo il rischio di guasti o rallentamenti.
- Scalabilità: Ideale per siti con traffico elevato o che servono utenti globali.
- Sicurezza: Protegge da attacchi DDoS e migliora la sicurezza generale del sito.
Svantaggi dell’utilizzo di una CDN:
- Costi: Alcune CDN possono essere costose, specialmente per piccoli siti.
- Complessità: Richiede configurazione e gestione aggiuntiva, che può essere complessa per chi non è tecnico.
- Dipendenza: Se la CDN non funziona correttamente, può influire negativamente sulle prestazioni del tuo sito.
Quando utilizzare una CDN?
Se il tuo sito ha una clientela principalmente italiana e il server di hosting è già situato in Italia, l’utilizzo di una CDN potrebbe non essere strettamente necessario. Tuttavia, se hai utenti internazionali o devi gestire picchi di traffico improvvisi, una CDN può essere molto utile.
Le migliori CDN per e-commerce
- Cloudflare: Ottima soluzione gratuita con upgrade premium.
- Amazon CloudFront: Ideale per grandi e-commerce.
- Akamai: Ottima per e-commerce ad alto traffico e soluzioni premium avanzate.
- KeyCDN: Una buona scelta per e-commerce di piccole e medie dimensioni, con prezzi competitivi.
In sintesi, una CDN può essere un ottimo strumento per migliorare le prestazioni del tuo sito, ma è importante valutare se i benefici superano i costi e la complessità aggiuntiva.
7. Ottimizzare il database
Un database ben ottimizzato è fondamentale per il buon funzionamento di un sito web, specialmente per piattaforme come PrestaShop e WordPress. Quando un database si ingombra di dati inutili, come statistiche non necessarie o revisioni di post obsolete, può rallentare significativamente il caricamento delle pagine e peggiorare l’esperienza utente.
Ad esempio, PrestaShop potrebbe accumulare statistiche che sarebbe meglio gestire tramite strumenti esterni come Google Analytics o Matomo, evitando così di sovraccaricare il database con dati statistici non essenziali.
Vantaggi dell’ottimizzazione del database:
- Velocità: Un database pulito riduce i tempi di caricamento delle pagine, migliorando l’esperienza utente.
- Efficienza: Riduce il carico sul server, migliorando la stabilità complessiva del sito.
- Scalabilità: Un database ottimizzato può gestire meglio picchi di traffico improvvisi.
Strumenti utili
- WordPress: Plugin come WP-Optimize, che aiuta a rimuovere dati inutili e ottimizzare le tabelle del database.
- PrestaShop: Oltre allo strumento “Database Optimization” nel pannello admin, puoi utilizzare moduli come PrestaShop Tidy per una pulizia più approfondita del database.
8. Ottimizzazione mobile: priorità assoluta
Oggi, gran parte del traffico web proviene da dispositivi mobili. Google, consapevole di questa tendenza, utilizza il mobile-first indexing: ciò significa che Google considera la versione mobile del tuo sito come la versione principale per l’indicizzazione e il ranking. In altre parole, se il tuo e-commerce non è ottimizzato per i dispositivi mobili, rischi di perdere posizioni nei risultati di ricerca e, di conseguenza, perdere potenziali clienti.
Perché l’ottimizzazione mobile è così importante?
- Traffico mobile in crescita: Oltre il 60% degli utenti globali accede a Internet principalmente tramite dispositivi mobili. Ignorare questo dato significa perdere una fetta enorme di pubblico.
- Esperienza utente migliorata: Un sito mobile-friendly offre un’esperienza di acquisto più fluida e senza intoppi. Carrelli ben visibili, processi di checkout semplificati e descrizioni chiare dei prodotti sono elementi chiave per garantire un’esperienza positiva.
- Miglior posizionamento su Google: Google premia i siti ottimizzati per dispositivi mobili, migliorandone il posizionamento nei risultati di ricerca.
- Aumento delle conversioni: Un’esperienza mobile ottimizzata porta a un aumento delle conversioni e una riduzione del tasso di abbandono del carrello.
Cosa significa “ottimizzazione mobile”?
Non si tratta semplicemente di “far funzionare” il tuo sito su un telefono. L’ottimizzazione mobile implica una serie di accorgimenti per garantire che il tuo sito offra la migliore esperienza possibile agli utenti mobile:
- Design responsivo: Il tuo sito deve adattarsi automaticamente alle dimensioni dello schermo del dispositivo utilizzato dall’utente.
- Velocità di caricamento: Le pagine devono caricarsi rapidamente, poiché gli utenti mobile sono spesso impazienti. Ottimizza le immagini e riduci al minimo gli elementi che rallentano il caricamento.
- Navigazione intuitiva: Il menu di navigazione deve essere semplice e facile da usare su schermi piccoli.
- Pulsanti e link: Assicurati che i pulsanti e i link siano abbastanza grandi da essere facilmente cliccabili con le dita.
- Testo leggibile: Utilizza una dimensione del carattere adeguata e un contrasto sufficiente per garantire che il testo sia facile da leggere su schermi piccoli.
Consigli pratici
- Usa temi responsivi: Scegli un tema per il tuo e-commerce che sia specificamente progettato per essere responsivo.
- Testa il sito con Google Mobile-Friendly Test: Questo strumento gratuito ti permette di verificare se il tuo sito è ottimizzato per i dispositivi mobili.
- Riduci elementi pesanti per dispositivi mobili: Evita immagini troppo grandi, video in autoplay e altri elementi che possono rallentare il caricamento delle pagine.
- Semplifica il processo di checkout: Rendi il processo di acquisto il più semplice e veloce possibile per gli utenti mobile.
- Considera l’implementazione di AMP (Accelerated Mobile Pages): AMP è un framework che permette di creare pagine web molto veloci per dispositivi mobili.
L’ottimizzazione mobile è ormai una componente fondamentale per qualsiasi strategia di e-commerce. Investire in un’esperienza mobile fluida e veloce significa non solo migliorare la soddisfazione degli utenti, ma anche aumentare le conversioni e migliorare la visibilità sui motori di ricerca.
9. Monitorare le performance del tuo sito
Immagina il tuo sito web come un’auto: per mantenerla in perfetta forma, hai bisogno di fare dei controlli periodici. Il monitoraggio delle performance del tuo sito è esattamente questo: un check-up regolare per assicurarti che tutto funzioni al meglio.
Perché è importante monitorare le performance?
- Velocità: Un sito veloce significa utenti soddisfatti e maggiori possibilità di conversione. Monitorare le performance ti permette di individuare cosa rallenta il tuo sito e di intervenire per risolvere il problema.
- Esperienza utente: Un sito lento o con errori frustra gli utenti e li spinge ad abbandonarlo. Monitorare le performance ti aiuta a garantire un’esperienza utente fluida e piacevole.
- SEO: Google premia i siti veloci e ben ottimizzati, migliorandone il posizionamento nei risultati di ricerca. Monitorare le performance ti aiuta a migliorare il tuo posizionamento su Google e ad attirare più traffico organico.
Cosa significa “monitorare le performance”?
Significa utilizzare degli strumenti per analizzare il tuo sito e individuare eventuali problemi o aree di miglioramento. Questi strumenti ti forniscono informazioni dettagliate su:
- Velocità di caricamento: Quanto tempo impiega il tuo sito a caricarsi completamente?
- Dimensioni delle pagine: Quanto “pesano” le tue pagine web?
- Richieste HTTP: Quante richieste vengono effettuate per caricare una pagina?
- Errori: Ci sono errori nel codice del tuo sito che ne compromettono il funzionamento?
Strumenti utili per verificare le performance
Esistono diversi strumenti gratuiti e a pagamento che puoi utilizzare per monitorare le performance del tuo sito. Alcuni dei più popolari sono:
- Google PageSpeed Insights: Uno strumento gratuito di Google che analizza la velocità del tuo sito e ti fornisce consigli su come migliorarla.
- GTmetrix: Uno strumento online che analizza le performance del tuo sito e ti fornisce un report dettagliato con suggerimenti per l’ottimizzazione.
- Pingdom: Un servizio di monitoraggio delle performance del sito che ti avvisa in caso di problemi o rallentamenti.
Come utilizzare questi strumenti?
Utilizzare questi strumenti è molto semplice: basta inserire l’URL del tuo sito e avviare l’analisi. Gli strumenti ti forniranno un report con un punteggio complessivo e una serie di consigli specifici per migliorare le performance del tuo sito.
Strategie di monitoraggio
- Effettua test regolari: Esegui dei test almeno una volta al mese, o più spesso se apporti modifiche significative al tuo sito.
- Analizza i risultati: Prendi il tempo di leggere attentamente i report forniti dagli strumenti e di capire quali sono i problemi più urgenti da risolvere.
- Implementa le ottimizzazioni necessarie: Applica i consigli forniti dagli strumenti per ottimizzare le immagini, ridurre il codice CSS e JavaScript, abilitare la compressione Gzip e implementare altre tecniche di ottimizzazione.
Ricorda, l’ottimizzazione è un processo continuo. Monitora regolarmente le performance del tuo sito e implementa le ottimizzazioni necessarie per garantire un’esperienza utente sempre migliore.
10. Test A/B per migliorare le conversioni
Immagina di avere un negozio online e di voler capire quale layout o quale messaggio pubblicitario attira più clienti. I test A/B sono uno strumento potente che ti permette di confrontare due versioni diverse di una pagina web, un annuncio o una newsletter per scoprire quale funziona meglio. Questo metodo è fondamentale per migliorare le conversioni, ovvero aumentare il numero di vendite, iscrizioni o altre azioni desiderate sul tuo sito.
Perché fare un test A/B?
- Miglioramento delle conversioni: I test A/B ti aiutano a capire cosa influenza positivamente il comportamento degli utenti, aumentando così le probabilità di vendita o di iscrizione.
- Ottimizzazione del design: Grazie ai test A/B, puoi scoprire quale layout o quale elemento visivo è più efficace per catturare l’attenzione degli utenti.
- Riduzione dei costi: Testare diverse versioni di una campagna pubblicitaria o di una pagina web ti permette di investire solo nelle strategie più efficaci.
Come funziona un test A/B?
- Creazione delle versioni: Crea due versioni di una pagina, email o annuncio, denominate A e B. Queste versioni devono differire solo in un elemento specifico, come il colore del pulsante o il titolo.
- Divisione del traffico: Dividi casualmente il traffico del tuo sito tra le due versioni. Gli utenti non sanno di essere parte di un test.
- Raccolta dei dati: Monitora e raccogli i dati sulle prestazioni di entrambe le versioni, come il tasso di conversione o il numero di click.
- Analisi dei risultati: Confronta i dati per determinare quale versione funziona meglio.
Elementi da testare
- Call to action (CTA): Prova diversi colori, dimensioni o posizioni del pulsante CTA per vedere quale aumenta di più le conversioni.
- Struttura della pagina: Testa layout diversi per capire quale facilita maggiormente la navigazione e l’acquisto.
- Posizionamento dei pulsanti: Verifica se posizionare i pulsanti in alto o in basso nella pagina influisce sulle conversioni.
I test A/B sono un metodo semplice ma potente per migliorare l’efficacia del tuo sito web e delle tue campagne di marketing. Sperimenta diverse versioni e scopri cosa funziona meglio per il tuo pubblico.
Hai bisogno di supporto professionale?
Ottimizzare il tuo e-commerce è essenziale per garantire una navigazione fluida e massimizzare le vendite. Seguendo queste 10 strategie, migliorerai la velocità del sito, l’esperienza utente e il tasso di conversione.
Se vuoi un supporto professionale per implementare queste soluzioni, Pixel è a tua disposizione per portare il tuo e-commerce al livello successivo!
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